God save the punk!

GOD SAVE THE PUNK!
Il teatro racconta il Punk

con:
Enrico Salimbeni
Nicole De Leo
Fabio Gomiero

Ideazione e regia di Carmen Giardina

LA MUSICA
LA RABBIA
I PROTAGONISTI
LE IMMAGINI
LE PAROLE
I LUOGHI
LE DROGHE
IL SESSO

La storia senza censura del PUNK.

“MUORI PER LA MUSICA.
NON MORIRESTI VOLENTIERI PER QUALCOSA DI CARINO?”
(LOU REED)

In un testo teatrale liberamente ispirato a interviste, testimonianze e racconti dei protagonisti del punk, arriva sulle scene l’ultimo fenomeno musicale, sociale e culturale che ha influenzato in modo così profondo il mondo giovanile, durato lo spazio di un’esplosione ma con una ricaduta che non ha ancora cessato la sua influenza.
Dai padri e ispiratori Lou Reed e Iggy Pop, ai Sex Pistols e il punk inglese.
Tre attori, un impianto scenico con 200 mq di proiezioni video, soundtrack esplosiva, personaggi mitici che di volta in volta rivivono o raccontano un movimento violento e nichilista ma anche fortemente creativo.
Un linguaggio teatrale innovativo e trans-generazionale, ideale collegamento tra i ventenni d’oggi e la ”blank generation”.

Produzione
La Fabbrica dell’Attore
Creuza S.r.l.
OltreLaScena-Eventi culturali
con il contributo di IMAIE – Istituto per la tutela degli attori interpreti esecutori

Elaborazione drammaturgica M. Odino, C. Giardina, A. Vinci
Videomaking e Digital-Scene Sergio Gazzo
Musiche a cura di Pivio & Aldo De Scalzi
Costumi Eva Coen
Collaborazione alla regia e organizzazione generale Aldo Vinci
Aiuto regia e organizzazione Anna Contieri
Ufficio stampa Marzia Spanu e Barbara Gai Barbieri

 

Sergio Gazzo [videomaking e digital-scene]
Grafico freelance per la televisione, la pubblicità e l’editoria. Video maker. 
Realizza videoscenografie per Sabina Guzzanti (“Vilipendio tour”) e Mimmo Calopresti (“Il barbiere di Siviglia”).
Dal 1993 Direttore Artistico di “Alif-les Editions de la Mediterranée” a Tunisi.
Dal 1998 Direttore Creativo di “Einstein Multimedia S.p.a.” Roma e dal 2001 responsabile dei media interattivi e delle nuove tecnologie.
Nel 2003 Direttore Creativo della società “Mishell”, Roma (produzione di contenuti per la telefonia mobile).
Nel 2004 Art Director del magazine musicale “Top of The Pops” per Mondadori.
Nel 2005 Direttore Creativo della società “Digital Magics” Milano.
Realizza Videoscenografie per “Corp Complices” e “Les étoiles filantes meurent en silence” della coreografa tunisina Nawel Skandrani, per “Main Blemes” del coreografo francese Yann Lheureux e per “Tempo Non Lineare” del regista Boris Vecchio.

Pivio & Aldo De Scalzi [consulenza musicale e musiche originali]
Tra i più richiesti compositori di musica per il cinema (Ozpetek, D’Alatri, Monteleone, Manetti Bros., Risi e molti altri) e per la televisione (tra cui Distretto di polizia e Medicina Generale) vincitori di un Globo d’Oro per la colonna sonora de “Il bagno turco” e di numerosi altri riconoscimenti, da qualche anno prestano la loro opera anche al teatro collaborando agli spettacoli di Alessandro Gassmann “La forza dell’abitudine” di Thomas Bernhard, e “La parola ai giurati” di Reginald Rose.

Aldo Vinci [organizzazione generale e collaborazione alla regia]
Attore, regista, promotore, presidente e direttore artistico di OLS.
Diplomato presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova nel 1985, collabora con i maggiori teatri italiani e con artisti quali Ronconi, Lavia, Calenda, Nanni in produzioni primarie.
Opera come formatore e progettista nell’ambito del sociale collaborando in particolare con UISP, IS. FOR. COOP., Ministero di Giustizia-Ufficio Minori.
E’ autore, regista e interprete dello spettacolo “Camalli-storie narrate e vissute dalle genti del Porto di Genova” in tournèe dal 2005.

Così la stampa:

LA REPUBBLICA “Che sconcerto di parole, che sussulto di visioni, che sbornia di musica, che odissea di personaggi…e che bomba di spettacolo è “God save the punk!” (Rodolfo Di Gianmarco)

IL MUCCHIO “…per ottanta minuti proietta in una dimensione cruda e romantica dove si abbracciano disillusione, droga, violenza, morte, sessualità ambigua. Applausi, ovviamente sulle note di “Blitzkrieg bop” dei Ramones.”
(Federico Guglielmi)

CORRIERE DELLA SERA “Schegge di punk esilaranti e spietate… come si fa a non essere incuriositi da uno spettacolo intitolato GOD SAVE THE PUNK?… gagliardamente recitato da Salimbeni, De Leo e Gomiero… battute fulminanti e meravigliose“ (Franco Cordelli)

IL GIORNALE “…curioso, dirompente, originale… sa parlare a spettatori di età e gusti diversi… un vivace videoclip e al contempo un amaro dramma a sfondo sociale” (Laura Novelli)

IL MANIFESTO “Passa parola costante (e fruttuoso) per la piece musicale in scena al Vascello”

L’UNITA’ “…sa comunicare la sofferenza e l’assenza di speranza metropolitane di quella stagione” (Stefano Miliani)

CULTURALAZIO.IT “…un affascinante e sorprendente repertorio multimediale” (Salvatore Covelli)

ZABRISKYEPOINT.NET “ È uno spettacolo appassionato e sincero God save the Punk! Da vedere.” (Giacomo D’Alelio)

ILGRIDO.ORG “…un atroce epopea giovanile, che raggiunge vette di inimmaginabile lirismo poetico.” (Paola Di Felice)