Il Contagio è un film che racconta le due anime della città di Roma.
In una palazzina della periferia romana si agitano le vite di Marcello e Chiara, di Mauro e Simona, di Valeria e Attilio, di Flaminia e Bruno, del boss di quartiere Carmine e del professor Walter.
Un intreccio che vede mescolarsi amore e sesso a pagamento, crimine e speranza, formando un mosaico variegato in cui la periferia è un mostruoso gigante arenato ai margini di una grande città, ma anche la Roma del centro non è da meno. E nessuno si salva.
Un film di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini
Prodotto da Kimera Film
Con: Vincenzo Salemme, Vinicio Marchioni, Anna Foglietta, Maurizio Tesei, Carmen Giardina, Giulia Bevilacqua, Alessandra Costanzo.
Il film è stato presentato in anteprima nella sezione laterale delle Giornate degli Autori al Festival di Venezia 2017. È stato distribuito nelle sale italiane il 28 settembre dello stesso anno.
Uno dei film e dei personaggi che ho amato di più. Lucia, una delle protagoniste del romanzo di Walter Siti dal cui è tratto il film, è una PR dell’high society, rampante ed energica sul lavoro ma comicamente immatura nei rapporti con l’altro sesso. Dice di aver ‘sposato se stessa’, ma poi si butta con totale incoscienza tra le braccia distratte del borgataro Mauro. E’ talmente presa dalla frenesia mondana delle sue giornate da non rendersi conto di vivere nel vuoto.
Così la stampa:
“I registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini alla loro opera seconda presentata al Festival di Venezia nella sezione della Giornate degli Autori… attentissimi nella scelta e nella direzione degli attori con un cast di comprimari strepitoso… alcune sorprendenti apparizioni, come quella di Carmen Giardina.”
Pedro Armocida (Il Giornale)
“… le migliori tra tutti risultano Alessandra Costanzo (magnifica madre anziana e donna delle pulizie pettegola ed impicciona e Carmen Giardina, cinquantenne iperattiva con verve ed ardori adolescenziali in corpo.”
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