biografia
Attrice e regista diplomata presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova.
Come regista nel 2021 vince il Nastro d’Argento per il documentario Il caso Braibanti, dedicato al processo scandalo al filosofo omosessuale Aldo Braibanti che nel 1968 divise l’Italia.
Si divide tra teatro e cinema, oltre alla TV, dove è protagonista della serie RAI Amiche. E’ diretta tra gli altri da Giancarlo Sepe, Luca Barbareschi, Marco Risi, Cristina Comencini, Peter Greenaway, Alessandro D’Alatri, Manetti Bros, Umberto Marino, Luca Miniero.
Nella recente serie di produzione internazionale per Disney Plus Becoming Karl Lagerfeld, con Daniel Bruhl, ha interpretato il personaggio di Anna Piaggi, la celebre ed eccentrica giornalista di Vogue Italia.
In teatro ha ideato e diretto, tra gli altri, spettacoli con una forte componente musicale: l’innovativo e tecnologico God save the punk! (2009/2011) che fa rivivere sul palco il nichilismo della punk generation, Milonga Merini (2012/2013) in cui il mondo del tango sposa quello della poetessa Alda Merini, e Azzurro (2024-2025) con Antonio Catania e le musiche del premio Oscar Nicola Piovani.
A Nairobi collabora con AMREF per la regia dello spettacolo musicale Juakali Drummers – Il ritmo dello slum di Giovanni Lo Cascio, realizzato con un gruppo di musicisti ex ragazzi di strada, evento speciale di Umbria Jazz 2009.
Nel 2013 ha ricevuto in qualità di regista per Milonga Merini, il prestigioso Premio Ombra della Sera al Festival Internazionale del Teatro di Volterra.
Il debutto nella regia cinematografica arriva con la vittoria del Premio Cinecittà Digital per la migliore sceneggiatura del corto Turno di notte, poi prodotto da Felice Laudadio per Cinecittà Holding nel 2003.
Presentato fuori concorso a Venezia e selezionato dal Festival di Montreal, riceve numerosi riconoscimenti, tra cui un Nastro d’Argento al protagonista, Leo Gullotta.
Segue il corto La grande menzogna, commedia che fa rivivere l’incontro tra Anna Magnani e Bette Davis negli anni ’50, premiato in ben 17 festival nazionali ed internazionali e che diventa un piccolo cult.
Segue Fratelli minori, con Paolo Sassanelli e Alessio Vassallo, che rievoca il giorno in cui morirono Aldo Moro e Peppino Impastato attraverso gli occhi di tre militari di leva, selezionato dall‘ICFF di Toronto e dal RIFF di Roma e che ha anch’esso ricevuto molti riconoscimenti.
Il suo primo documentario Il caso Braibanti debutta al Pesaro Film Fest nel 2020, vincendo il Premio del Pubblico, oltre al Nastro d’Argento per la miglior docufiction.
Nel 2023 realizza il documentario Bellezza, addio che debutta sempre al Pesaro Film Fest, dedicato al poeta Dario Bellezza con la partecipazione, tra gli altri, di Ninetto Davoli, Nichi Vendola e Barbara Alberti.
Segue il cortometraggio realizzato per Libera contro le mafie di Don Ciotti, Un Figlio, con Ottavia Piccolo, nel trentennale della creazione della Giornata in Ricordo delle Vittime Innocenti delle Mafie, che debutta al BIFEST e raggiunge le sale di tutta Italia con la rassegna Corto che passione.
